lunedì 14 settembre 2009

MICROCHIP?



Cosa bisogna sapere sul microchip per cani?


Dal 1991 in seguito ad una nuova disposizione legislativa è stata istituita l'ANAGRAFE DEL CANE. Ogni cittadino ha l'obbligo di registrare all' anagrafe canina del proprio comune di residenza il possedimento di un cane. L' iscrizione è gratuita e dapprima veniva realizzata tatuando a livello dell' orecchio o della coscia del cane un codice identificativo, ma questa tecnica era molto svantaggiosa, e soprattutto dolorosa per la bestia, per tale motivo si è provveduti ad introdurre il microchip.

cos'è il microchip e come funziona?

E' un transponder, cioè una minuscola capsulina di pochi millimetri di lunghezza e di diametro, viene iniettato sotto la cute, nella regione retroauricolare sinistra. Il microchip emette un brevissimo segnale solo se "attivato" da un apposito lettore, il segnale riproduce sullo schermo dello speciale lettore una serie di 15 numeri, un codice unico al mondo che identifica il paese in cui all'animale è stato iniettato il microchip, il produttore del microchip, e l'identità dell'animale (e di conseguenza il suo proprietario). Tutto ciò può essere utile in caso di smarrimento del vostro fido, ma anche per ridurre la piaga degli abbandoni. Vi consiglio vivamente di controllare che sia avvenuta la registrazione, in quanto molto spesso i codici tendono a non corrispondere perfettamente.


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